
Antonio Papangelo, giovane ricercatore del Poliba, vince il prestigioso Starting Grant del Consiglio di Ricerca Europeo
“Grazie al premio ricevuto, pari a 1,5 milioni di euro, vorrei fondare al Politecnico di Bari un laboratorio di Tribo-dinamica”

Antonio Papangelo vanta le caratteristiche richieste dall'Europa e propone un suo progetto. L'idea parte dall'osservazione in natura: i gechi corrono sui soffitti a testa in giù e sulle pareti verticali. Dal punto di vista tecnologico ciò è ancora una sfida, un limite. “Sappiamo progettare adesivi molto resistenti – dice - ma abbiamo ancora difficoltà a controllare, modulare, regolare queste forze di adesione”. Come risolvere il problema? E per quali fini?
“Towards Future Interfaces With Tuneable Adhesion By Dynamic Excitation“ (Acronimo: SURFACE) è il titolo del progetto che si propone di risolvere tali questioni. Per la sua realizzazione Antonio Papangelo impegna nove mesi di lavoro.
Il progetto, inviato a ERC per l'edizione 2021, si aggiunge agli altri 4055 provenuti da tutto il mondo per la sezione “Starting Grant”. A giugno dello scorso anno Papangelo riceve la comunicazione di aver superato la prima fase di selezione (in cui viene scartato circa il 70 % dei progetti). La seconda prova consiste in una intervista innanzi ad una commissione di venti componenti. La prova ha luogo e una successiva comunicazione del Presidente di ERC ne conferma la vincita: il progetto SURFACE vale il finanziamento europeo pari a 1,5 milioni di euro! Per la statistica, complessivamente, il tasso di successo dei progetti presentati è stato del 10%.
Ma cosa contiene la proposta di ricerca made in Puglia, del Poliba? L’obiettivo di “SURFACE” è quello di sfruttare superfici con una topografia opportunamente progettata insieme a delle micro-vibrazioni sovrapposte per non solo creare adesivi reversibili, ma per i quali è possibile regolare la forza di adesione in pochi millisecondi. TAG Heuer Replica