Il Bari passa anche a Messina. Gol di Botta e Paponi rimanendo in vetta alla classifica, regolando poi domenica i conti col Monopoli che ha vinto di misura col Picerno. É di Ruben Botta il primo squillo del Bari dopo soli nove minuti. D’Errico con uno splendido tocco d’esterno pesca Botta che s’infila fra i due centrali messinesi e batte il portiere. Bari assoluto padrone del match. Per un tempo non c’è partita. Simeri ha un paio di ghiotte palle gol ma non riesce a sfruttarle. 

Il Messina prende coraggio e prova a rendersi più pericolosa nella ripresa. Mignani rinuncia a Botta dopo venti minuti potenziando il centro campo con Mallamo. Altri due cambi: dentro Paponi e Marras (70') per Simeri e Cheddira. Paponi impiega sei minuti per il suo primo gol in maglia biancorossa. Scavone con una magia lo pesca al centro dell’area, stop e tiro che il portiere non riesce a neutralizzare. Un altro cambio fortunato. I gol dei panchinari continuano. 

Soddisfattissimo Michele Mignani al suo quarto successo stagionale. «Partita difficile, i ragazzi sono stati bravissimi: hanno corso, cercato di coprire bene gli spazi, raddoppiando le marcature rischiando  poco. Il secondo tempo  è stato gestito abbastanza bene, i cambi ci hanno ridato linfa, forza, i ragazzi sono stati bravi tutti. C'è stata una leggera sofferenza, la squadra si è abbassata e ha lavorato insieme venti metri più bassa ma abbiamo concesso solo qualche punizione e un'occasione. La squadra ha meritato di vincere. Sono contento, i ragazzi se lo meritano, partita che ci dà forza e morale, sappiamo benissimo che il campionato è  lungo ma passetto dopo passetto diventeremo una squadra forte».

Miriam De Marco