
Gioia del Colle - Il 1 settembre Quànd’è bòne chèda figghie

Continuano gli appuntamenti in programma all’ex Distilleria Cassano, nell’ambito della stagione estiva promossa dal Comune di Gioia del Colle in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Il 1 settembre alle ore 21 sarà la volta di “Quànd’è bòne chèda figghie” (Sic! ProgettAzioni Culturali), con Claudio Pinto, Maurizio Vacca, canto Anna Maria Stasi, chitarra Angelo Tauro, e con la partecipazione di Rosa De Bellis, Donatella Giannico, adattamento e regia Maurizio Vacca. L’evento è prodotto nell'ambito di “Indovina Chi Viene a (S)cena”, un format del Teatro Pubblico Pugliese, da un’idea di Giulia Delli Santi e in collaborazione con il Comune Gioia del Colle.
Ancora una volta, ci ritroviamo insieme, attorno ad un tavolo, a vivere il piacere del racconto. Per ogni uomo, a qualunque età, è essenziale, quasi quanto il mangiare, il bisogno di sognare, di sperare, di immaginare mondi fantastici in cui rifugiarsi. Questa necessità era anche la molla dei racconti popolari tramandati oralmente fino a noi. Il racconto favolistico, o meglio, il cunto, non ci ha mai abbandonati; è sopravvissuto a tanti nuovi linguaggi ed oggi potrebbe essere una forte e collaudata via per ritornare a noi stessi. La favola è, come era, un bisogno. Il bisogno di andare in un “altrove” dove tutto è permesso, dove non ci sono divieti né pregiudizi, dove non interviene la necessità del quotidiano. Si può essere principi o regine, si può avere un castello o un gioiello prezioso senza spendere niente, si può volare, si può diventare giovani e belli anche se si è vecchi. Si può baciare una bella fanciulla e si può avere tutto dalla vita…