È l’Istituto Preziosissimo Sangue di Bari ad aver condotto l'innovativo progetto insieme alla startup Augmented.city, anch'essa barese, per ovviare all'impossibilità di organizzare Open Day causa restrizioni pandemiche.

Ora sarà possibile “visitare” la struttura sfruttando la AR (realtà aumentata) visualizzando gli ambienti scolastici digitalizzati tramite immagini raccolte dagli studenti stessi, protagonisti di un’attività divertente e con un impatto importante.

«La realtà aumentata ha un potenziale enorme ancora da scoprire: è il momento di investire e di fare altri passi in questa direzione» afferma Katherina Ufnarovskaia, CEO di Augumented.city.

Difatti, questo tipo di visualizzazione offre nuove esperienze sensoriali, potendo anche migliorare il modo in cui è possibile informarsi ottenendo migliori risultati formativi.  

La scuola cattolica, negli anni, ha investito molto nelle nuove tecnologie, vantando una didattica che abbraccia il tema già nella scuola dell’infanzia, offrendo ai bambini un utile approccio al mondo della robotica e del coding.

Inoltre, la preside suor Francesca Palamà, spera riuscire ad avviare nell’anno scolastico 2021-2022 il liceo scientifico tecnologico internazionale.

Myriam Pedico