Bari, un’altra figuraccia. Rischia di perdere con la Cavese riacciuffando il pareggio con un’inzuccata di D’Ursi e il presidente Luigi De Laurentiis manda tutti in ritiro. Bocche cucite parla solo il direttore sportivo Giancarlo Romairone. «Le parole servono a poco, la squadra  in ritiro a tempo indeterminato. Questa la prima e  l’ultima novità. Ci schiariamo un po' le idee, si può fare meglio. Si son dette tante cose l’altro ieri e se ne sono viste troppo poche, quindi la squadra va in ritiro». Sempre più difficile la posizione di Auteri. 

Per mezz’ora sembrava che il Bari potesse prendersi la partita ma De Risio ha visto il pallone stamparsi sulla traversa. Poi allo scadere Bubas ha pescato il jolly con una gran botta al volo e il copione è cambiato. Il Bari con la forza della disperazione si è buttato avanti alla ricerca del pareggio trovandolo a metà ripresa con D’Ursi implacabile di testa sul diagonale di Sarzi Puttini. Privo del capocannoniere Antenucci bloccato da un affaticamento muscolare, ha perso per strada Rolando che ha lasciato il campo all’inizio della ripresa per una botta alla caviglia. Mancava anche Celiento ancora  non in  perfette condizioni. Avrebbe potuto rimediare nel finale con Candellone ma anche lui e arrivato in ritardo all’appuntamento col pallone. Poi in pieno recupero la Cavese ha addirittura colpito la traversa legittimando il pareggio. 

Miriam De Marco