GENERARE CULTURE NON VIOLENTE: CAMPAGNA CITTADINA DI SENSIBILIZZAZIONE E INFORMAZIONE

IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

lunedì 23 Novembre 2020

In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25  novembre, l’assessorato al Welfare del Comune di Bari, in collaborazione con la rete cittadina “Generare culture non violente”, impegnata a sensibilizzare la cittadinanza sulla condivisione di una cultura non violenta e rispettosa delle donne e delle differenze, promuove un palinsesto di appuntamenti online e di iniziative diverse da quelle degli ultimi anni, nel rispetto delle norme di distanziamento fisico previste.

Particolare importanza è stata attribuita alle iniziative che permettono di contrastare la violenza sulle donne nell’attuale periodo di emergenza sanitaria che incide sulla convivenza forzata anche in situazioni di forte conflitto.

Tra le attività previste quest’anno, il cui coordinamento è affidato al Consorzio Elpendù e alla cooperativa sociale Progetto Città nell’ambito del progetto Animazione territoriale, vi sono percorsi di formazione online, la costruzione collettiva di un palinsesto di contenuti e contributi che sarà divulgato attraverso i social e la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione e informazione che vedrà il coinvolgimento di esercizi commerciali, librerie e farmacie della città di Bari.

“Forse, quest’anno, il mese di sensibilizzazione sulla lotta alle violenze di genere è più importante del solito – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. L’emergenza sanitaria ha infatti costretto molte donne alla convivenza forzata, cosa che ha purtroppo determinato un incremento di conflitti familiari. Allo stesso tempo da mesi si rivolgono in assessorato anche donne vittime di tratta oppure donne anziane o con disabilità vittime di violenza. Cerchiamo di rispondere con azioni politiche, sociali e culturali forti e diffuse sul territorio e il lavoro quotidiano portato avanti dalla rete di Generare culture non violente. Pertanto, in un contesto che inevitabilmente è condizionato dalle restrizioni anti-covid, abbiamo proposto dei percorsi di formazione specializzata, rivolti a più di 120 persone tra operatori e volontari, che forniranno strumenti adeguati a guidare e orientare al meglio eventuali vittime di violenza tra enti e istituzioni di supporto. Giorni fa abbiamo pubblicato il primo piano cittadino di contrasto alle discriminazioni e alle violenze omotransfobiche, un programma di azioni a sostegno delle vittime e delle loro famiglie, in particolare quelle che vivono in condizioni di difficoltà. In questi giorni, invece, abbiamo organizzato una campagna sociale, in collaborazione con la rete e i presidi del welfare, con cui diffonderemo i numeri utili per le richieste di supporto: lo faremo grazie alla collaborazione di pizzerie, farmacie, librerie, supermercati e altre attività. Il 25 novembre saranno distribuite delle bag assieme ai libri acquistati nelle librerie che aderiscono alla campagna, mentre un adesivo sarà applicato sui cartoni delle pizze e di altri cibi, per entrare in punta di piedi nelle case con la speranza che possa essere d’aiuto a quante più donne possibili”.

A tali iniziative si aggiungerà, nelle prossime settimane, l’attivazione di nuovi sportelli antiviolenza e antidiscriminazione in tutti i Municipi cittadini oltre all’avvio delle attività della Casa di Comunità rifugio contro l’omofobia

Isabella Petrone

TAGS: GENERARE CULTURE NON VIOLENTE | 25 NOVEMBRE | GIORNATA MONDIALE | NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE | CONTROWEB | CONTRORADIO BARI

Potrebbe interessarti...

Ultime Notizie