
CAPONE E DE SANTIS INCONTRANO DELEGAZIONE “MOVIMENTO IMPRESE”
INCONTRO CON GLI OPERATORI DURANTE UNA MANIFESTAZIONE SUI TEMI DELLA RIPRESA ECONOMICA DOPO L’EMERGENZA COVID-19
Nella giornata di ieri, 27 Maggio 2020, l’assessore Capone e il consigliere del presidente De Santis hanno incontrato una delegazione di operai occupati in una manifestazione organizzata a Bari dal Movimento Impresa, sui temi relativi alla ripresa economica dopo l’emergenza sanitaria.
L’assessore Capone interviene e chiarisce: “Le imprese che abbiamo ascoltato e che continuiamo ad ascoltare nel corso di tutti questi mesi chiedono innanzitutto interventi veloci da parte del Governo centrale, perché non è ancora arrivata la cassa integrazione in deroga, alla quale avevano avuto accesso i dipendenti e non è ancora purtroppo definita da parte delle banche una serie di istanze per i mutui.
Noi come Regione abbiamo assicurato il nostro sostegno. Il 4 giugno partiranno i bandi del microprestito. Partiranno quei bandi della manovra che abbiamo approvato ieri di 750 milioni di euro che abbiamo assicurato a queste categorie.
Si tratta di attività per le quali abbiamo investito anche noi insieme agli operatori, perché abbiamo ritenuto nel corso di questi anni che il turismo della Puglia fosse un asset fondamentale dal punto di vista economico.
Infatti, il turismo è cresciuto, sono cresciuti i turisti stranieri ed il numero dei visitatori nei nostri itinerari culturali.
Oggi è fondamentale ripartire, ma in sicurezza”
Ancora, l’assessore chiede: “Chiediamo a tutti di rispettare le regole, nei locali e anche fuori dai locali, perché da questo periodo dipenderà poi il rilancio successivo.
Così come chiediamo a tutti di continuare ad investire nella Puglia e nella sua capacità di essere attrattiva, come regione sicura che accoglie e che interviene a sostegno degli operatori”.
Per conferire maggiore credibilità e stabilità a quello che la Puglia sta mettendo in atto, il consigliere De Santis aggiunge: “La Regione Puglia ha inviato tutte le autorizzazioni ad Inps oltre 20 giorni fa siamo stati la seconda regione italiana ad inviare tutti i documenti all’istituto di previdenza”.