Tutto è partito dalla richiesta avanzata dagli studenti di Link che ha suscitato l'interesse dell'assessore per le Pari Opportunità. 

La richiesta riguradava l'apertura di un Centro Antiviolenza all'interno del Politecnico che potesse essere incentrato su tutte quelle che sono le tematiche legate al genere e alla sessualità. Un centro che potesse fungere, in primo luogo, da punto di primo contatto per studenti e studentesse che abbiano subito molestie, violenze o aggressioni omofobe. Oltre ad essere il collegamento diretto per indirizzare gli studenti negli iter burocratici cittadini e d'ateneo, quali la Carriera Alias. 

L'assessore per le Pari Opportunità ha invitato le rappresentanze studentesche per approfondire il tema e quindi aprire il Centro. Gli studendi di Link riproporranno le idee anche in questo incontro, convinti che l'università debba essere inclusiva a 360° e debba considerare lo studente anche nella sua sfera personale, affettiva e sessuale. E' proprio dagli studenti e dai luoghi della formazione formazione, che si può avviare una sensibilizzazione più mirata sul tema delle discriminazioni e rendere l'università un luogo sicuro dove poter intercettare casi di discriminazione e fare in modo che vengano risolti nell'immediato. 

Isabella Petrone