
TERRANI ENTRA E SALVA IL BARI
SOLO UN PARI CON LA VIBONESE
Terrani salva tutto e tutti. Evita al Bari una clamorosa sconfitta e riacciuffa il pari a metà ripresa. L’esterno biancorosso subentrato a Folorunsho nel giro di tre minuti riporta il match in equilbrio, presentandosi solo, davanti al portiere su un lungo lancio di Sabbione. Il Bari esce dall’ incubo ma scivola al quinto posto scavalcato anche dal Monopoli. Salgono a otto i punti di distacco dalla capolista Reggina che in serata passa a gonfie vele sul campo del Potenza.
E pensare che la squadra di Vivarini era passata in vantaggio dopo soli tre minuti per una scellerata uscita del ventenne Greco che lascia la porta, per andare incontro ad un lungo rinvio di Frattali e poi si va a scontrare violentemente con Altobello, permettendo ad Antenucci di depositare il pallone in rete, da posizione defilata.
Preoccupato di gestire senza danni il vantaggio iniziale, il Bari subisce troppo, viene salvato due volte da Frattali, ma in apertura di ripresa si vede prima imporre il pareggio con Taurino che anticipa Di Cesare e batte Frattali con un diagonale angolatissimo, e poi passa in svantaggio con Emmausso che sfuggito alla guardia di Sabbione va facilmente in gol. Per fortuna di pensa Terrani a pareggiare i conti, segnando il suo primo gol stagionale.
Lo sfogo di Vivarini nel post partita: «C'è rabbia e rammarico, potevamo fare di più. Un pareggio che fa male, in questo momento, perchè dobbiamo fare risultato nonostante i problemi. Temevamo questa gara e abbiamo visto in campo il perchè, la Vibonese ha caratteristiche che potevamo metterci in difficoltà e così è stato.
Siamo partiti bene, siamo riusciti a creare molto nella prima parte, poi loro hanno preso campo. Potevamo sfruttare meglio alcune situazioni in ripartenza. Vorrei sottolineare i 20 minuti finali, per l’aggressività dimostrata, la voglia, la difesa alta; tutte cose che avremmo dovuto sviluppare da subito. Troppa attesa contro un avversario aggressivo. Bisogna sempre correre, dimostrare volontà, esuberanza e aggressività».