
IL BARI SUONA LA NONA A GELA
DECIDONO SIMERI E LANGELLA
Una maligna inzuccata di Simeri e una fucilata di Langella regalano al Bari la nona vittoria stagionale, quarta esterna. Succede tutto nella ripresa. Il Bari chiude la partita nel giro di un quarto d’ora dopo aver colpito una traversa con Neglia. Ma il Gela non se ne sta a guardare e obbliga Marfella a due prodigiose parate, la seconda sul cannoniere Alma prima dell’intervallo.
Bari solitario capolista con un bottino di trenta punti mantenendo sei lunghezze di vantaggio sulla Turris, passata a vele spiegate sul campo del Locri. Cornacchini gonfia il petto: “Abbiamo meritato la vittoria non è stato facile. Sono molto soddisfatto e contento della prestazione, contro un avversario valido e propositivo. La nostra è una squadra solida, merito non solo della difesa, ma anche in fase di non possesso. Certo dobbiamo migliorare alcune cose ma sono contento”. Riflettori su Langella che ha chiuso il match con l'eurogol dalla media distanza su assist di Brienza. - "L’ho stoppata ed ho tirato. - dice l'attaccante nel postpartita - E' il secondo gol tra i grandi, ma così bello è importante, non l'avevo mai fatto. - Lo dedico alla mia famiglia.”-