
Guardia di Finanza, 244° anniversario della Fondazione
Celebrazione nella sede del Comando Regionale e tracciato il Bilancio Operativo 2017/18
Le Fiamme Gialle della Regione Puglia hanno celebrato oggi, 22 giugno, il 244° Anniversario di Fondazione del Corpo. La Cerimonia, presieduta dal Comandante Regionale - Generale di Divisione Vito Augelli, si è svolta all’interno della Caserma “M.A.V.M. Giovanni Macchi”, storica sede del Comando Regionale Puglia, alla presenza delle massime Autorità civili e militari del Capoluogo e vi ha preso parte una rappresentanza di Finanzieri in servizio nei Reparti alla sede. Come ogni anno, l’Anniversario costituisce anche un momento di riflessione, tracciando un bilancio del lavoro svolto nel periodo gennaio 2017 - maggio 2018. Le direttrici lungo le quali si stanno sviluppando le attività operative dei Reparti sono tese a:
- indirizzare l’azione di contrasto verso i fenomeni più gravi ed insidiosi;
- privilegiare strategie investigative trasversali;
- aggredire sistematicamente i patrimoni dei soggetti dediti ad attività criminose;
- contrastare, in particolare nella nostra Regione, i traffici illeciti via mare, attraverso un
dispositivo d’intervento che integra le diversi componenti (territoriale, investigativa e
aeronavale) del Corpo.
Anche per l’anno in corso è quindi stato confermato l’impegno del Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza nella lotta ai fenomeni di criminalità economico-finanziaria più diffusi e dannosi. ”Evasione fiscale, frodi nella percezione di fondi pubblici, contrabbando, gioco illegale, riciclaggio, infiltrazioni della criminalità organizzata nell'economia legale, traffici di esseri umani e di stupefacenti, finanziamento al terrorismo, sono solo alcune delle forme di illegalità in grado di mettere a dura prova la stabilità del sistema, non solo a livello domestico ma anche in chiave transnazionale. In quest'azione di contrasto che svolgono i Reparti del Corpo è funzionale non solo ad individuare i patrimoni illeciti ed a recuperare gettito fraudolentemente sottratto a tassazione, ma, anche e soprattutto, a tutelare le imprese sane, le loro potenzialità competitive ed i livelli di occupazione che esse sono in grado di assicurare.”