
Scoperto nuovo minerale dai ricercatori dell’Università di Bari e Università della Calabria
Trovato in una vecchia miniera di Barite a Catanzaro, a riconoscerlo è stata la collaborazione tra le due università
Si chiama Wulfenite (PbMoO4), il rarissimo minerale scoperto in prossimità di una vecchia miniera nella località di Fiumarella (CZ) e studiato dal gruppo di lavoro dai formato da Andrea Bloise (Unical), Luigi Dattola (Arpacal), Ignazio Allegretta (Uniba), Roberto Terzano (Uniba), Mirco Taranto (Unical) e Domenico Miriello (Unical). Trattasi di un minerale secondario costituito chimicamente in prevalenza da piombo (56,4%) e dal metallo duro molibdeno (26,2), frequente nei giacimenti di piombo; i più bei cristalli provengono dalla miniera Red Cloud, nella contea di Yuma (Arizona). I risultati della scoperta sono stati diffusi sulla rivista “Data in Brief” che permette agli autori di nuove scoperte scientifiche, di pubblicare online le proprie news. “Per fortuna, l’avanzamento tecnologico, consente oggi di poter esplorare il mondo delle micro-mineralizzazioni senza distruggere i preziosi minerali; si tratta di un settore di ricerca totalmente inesplorato in Calabria - ma assicurano gli autori del team di ricerca - offrirà sicuramente altre interessanti scoperte”.