Dopo il grande successo della mostra su Frida Kahlo di Leo Matiz, che ha totalizzato complessivamente 9.558 ingressi con una media di 95 visitatori giornalieri, il Museo Civico di Bari ospita un’altra grande rappresentazione. Da oggi venerdì 23 febbraio fino al 17 marzo in scena “La carta elegante” una personale mostra dell’artista e scultrice putignanese Luigia Bressan. Scenografa ed esperta nell’Arte della Cartapesta Bressan raccoglie nella mostra disegni e sculture appunto di cartapesta raffiguranti abiti e corsetti sette-ottocenteschi, mescolandoli in una sorta di danza con le composizioni del musicista barese Giuseppe De Trizio. Tessuti di carta che prendono fedelmente la forma di antichi modelli, dove i corsetti si reinventano piccole armature del cuore e prendono il nome della musica che li ispira. Nella mostra trovano spazio anche sculture raffiguranti cervi in abiti settecenteschi, scelti dall’artista per il loro sguardo nobile, la straordinaria bellezza e il valore simbolico di purezza e sublimità. “Ho accolto l’ispirazione senza aggiungere nulla, restando io stessa spettatrice della mia anima che ha disegnato e modellato le forme - commenta Luigia Bressan -: le opere sono nate in me come una danza, forme e colori senza tempo che seguono note in divenire. Dedico la mia personale ai viaggiatori dell’anima, a chi sente che noi umani non siamo fatti per cose piccole o tiepide, soprattutto le nostre anime non lo sono”. L’esposizione sarà inaugurata alle ore 18.30 e sarà arricchita, sabato 24 alle ore 19.30, da uno spettacolo in cui le opere di Bressan e la musica di De Trizio saranno accompagnate dalle danze della compagnia aerea-contemporanea Eleina D. “La carta elegante” è realizzata grazie alla sinergia tra associazione culturale Arte in Viaggio, Radicanto, fondazione Nikolaos e cooperativa Artisti Coar e patrocinata dal Comune di Bari e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Putignano.

Redazione Controradio