"Ho appreso con grande dolore della decisione del presidente del Senato Pietro Grasso di abbandonare il gruppo parlamentare del Partito Democratico. Se un uomo della storia e delle qualità civili, professionali e politiche di Pietro Grasso lascia il nostro partito, l'evento non può passare nell'indifferenza degli attuali dirigenti del Pd”. Questo il commento del Governatore Pugliese Michele Emiliano sulla decisione del presidente del Senato di abbandonare il gruppo Pd, al quale è iscritto dall'inizio della legislatura, per passare invece al Gruppo misto. La decisione arriva nel giorno in cui il Senato ha approvato la nuova legge elettorale sulla quale il governo di Paolo Gentiloni ha posto cinque questioni di fiducia. Ma il Governatore si dimostra stupito non solo della decisione del presidente, bensì anche della non-reazione degli altri componenti del Fronte Democratico: “La sobrietà e il silenzio che hanno circondato la decisione della seconda carica dello Stato non possono essere il pretesto per non avviare una riflessione capace di invertire l'evidente disagio di tutti i militanti e gli iscritti che avevano accolto con orgoglio il presidente Grasso nelle fila del partito [...]” - ha scritto Emiliano sulla sua pagina Facebook - “si apre così a partire da oggi una fase nella quale non sarà più possibile per nessuno prendere decisioni, come quella di porre la fiducia sulla legge elettorale, senza il coinvolgimento ed il consenso di tutto il partito, che o torna ad essere una comunità oppure andrà incontro a un inevitabile disfacimento".

Redazione Controradio