
Il MAT Laboratorio Urbano di Terlizzi presenta “Contaminazioni” - Buone pratiche di invasione
Il Festival crossmediale, tra concerti, proiezioni, workshop e incontri con gli autori
“Contaminazioni – Buone pratiche di invasione” arriva al MAT, Laboratorio urbano di Terlizzi, dal 26 al 29 settembre. Il Collettivo Zebù, con la collaborazione del Presidio del libro – Terlizzi e di numerosi partner locali e nazionali, presenta un festival ad ingresso gratuito incentrato su tematiche interculturali, affrontate attraverso dibattiti, mostre fotografiche, workshop, residenze artistiche, proiezioni, concerti, spettacoli teatrali e incontri con l’autore. Uno spazio per superare il clima di disinformazione che spesso alimenta la paura del diverso, dell'altro e dell'altrove, dove incontrare persone, organizzazioni, buone pratiche, espressioni artistiche, volenterosi di raccontarsi e non di lasciarsi raccontare. L’apertura è riservata martedì 26, a “I become a citizen”, workshop di serigrafia a cura del centro serigrafico Zebù label, che attraverso il racconto e la rappresentazione grafica fa incontrare molteplici esperienze, contaminando la tradizione culturale di ciascuno, realizzando stampe serigrafiche narrative su maglia e poster, che successivamente saranno esposte e vendute. Molti gli appuntamenti che seguiranno: dall’incontro con Francesca Borri, autrice e giornalista barese che si occupa da tempo di questioni internazionali e che tratterà la delicata situazione nelle Maldive, paese musulmano icona del turismo di lusso, con il più alto numero pro capite di foreign fighters; l’incontro con Paolo Andolina Pachino, 26enne siciliano, ha combattuto nelle Unità di difesa del popolo contro i miliziani dell'Isis; la proiezione di “ Io sto con la sposa” di Gabriele del Grande, Antonio Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry; Segue l’esposizione “Con gli occhi di Medici Senza Frontiere” e #MILIONIDIPASSI Experience, a cura di Medici Senza Frontiere; ancora incontri con l’autore per parlare con Nicola Lofoco de “Il sangue del jihad”; proiezione del corto: “Storia di una pallottola”, presentazione e proiezione corto a cura di Gruppo Emergency Bari; Lo spettacolo teatrale “Nel mare ci sono i coccodrilli, la vera storia Enaiatollah Akbari” di Christian di Domenico. Il 28 “Narrare per immagini – storie di integrazione” con gli illustratori Armin Greder e Roberto Cavone: a cura di SPINE Temporary Small Press Bookstore; il talk: Modelli di accoglienza: Molfetta Accogliente con Gabriele Vilardi - Cooperativa Oasi2 con Gianpietro Losapio (Presidente Oasi2) e Ebrima Leigh (Mediatore culturale) – Modello Riace con Vincenza di Schiena e Monica Filograno; la proiezione di “Dove vanno le nuvole” di Massimo Ferrari; il live: Stregoni - concerto con i migranti con Jhonny Mox, Above the Tree e C+C=Maxigross, con un banchetto informativo a cura di Amnesty international - Molfetta. Il 29 si riprende con il talk: Presentazione progetto Ghetti a cura di Medici Con L' Africa Cuamm Bari; la proiezione del cortometraggio: “ Jululu ” di Michele Cinque con Yvan Sagnet; lo spettacolo di TeatroDanza “I figli del Mare” a cura di Pauline Dumura e della troupe Cuore Bianco e per chiudere la cena sociale a cura di SfruttaZero.