
L’oncologico si rafforza con il trasferimento di tre nuove unità
Emiliano: “Stiamo potenziando il polo di eccellenza per la cura dei tumori
“Stiamo potenziando il polo di eccellenza per la cura dei tumori. Sono molto orgoglioso della gente che è qui oggi con noi e ringrazio tutte le persone che liberamente si sono trasferite in questa struttura inseguendo un sogno e una speranza.” Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha così inteso presentare all’Oncologico di Bari, le nuove unità operative che, operazione unica e complessa nella sua gestione, sono state trasferite da un struttura ospedaliera ad un’altra insieme al personale medico e paramedico, circa un centinaio, che liberamente ha deciso di seguire questo percorso. Nelle scorse settimane si è proceduto al trasferimento presso il “Giovanni Paolo II” e alla conseguente attivazione, delle unità di Anatomia patologica e Chirurgia toracica dell’Ospedale San Paolo, e dell’unità di Oncologia medica del Di Venere. Gran parte delle strutture sanitarie dell'area metropolitana barese per la cura dei tumori dunque ora sono concentrate nell’Irccs di Bari, il cui piano di potenziamento andrà presto a regime.