
Dal carcere minorile di Bari al Macbeth di Shakespeare
Il documentario su tre giovani attori-detenuti in anteprima nazionale al festival LiberAzioni di Torino
Da Bari a Torino per LiberAzioni, il festival nazionale di cinema, fotografia e scrittura. È questo il percorso che farà, sabato 9 settembre per la presentazione dell’anteprima nazionale, il cortometraggio “A che punto è la notte - Le confessioni di tre giovani attori” prodotto da CasaTeatro e Sinapsi - produzioni partecipate. In linea con i temi del festival (reclusione, pena e libertà) il corto, del barese Vincenzo Ardito, è il risultato di un percorso documentaristico che ritrae l’iter formativo e umano di tre giovanissimi detenuti-attori durante il laboratorio teatrale condotto da Lello Tedeschi (da circa vent’anni) all’interno dell’Istituto Penale per i Minorenni “N. Fornelli” di Bari. Nella pellicola il racconto incontra la scena teatrale di un’originale versione del Macbeth di Shakespeare. Nella realtà, invece, ad incontrarsi sono state due realtà del territorio barese che hanno unito creatività e ricerca artistica a ideali di umanità, facendo della partecipazione e del riscatto sociale il fulcro della loro attività. A raccontarci di questo speciale connubio, Lello Tedeschi questa mattina ai microfoni di Controradio.