
Scontro Renzi-Emiliano, direzione del Pd incandescente
Il governatore pugliese: “ Invotabile il decreto sulle banche”
Ancora scontri e tafferugli, all’interno della direzione del Pd. E torna a far sentire la sua voce anche il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Non solo le alleanza fanno litigare i dem, ma soprattutto la questione banche. Il nuovo fronte tra i dem e contro il governo è stato aperto proprio dal governatore pugliese sul decreto della banche venete. Per il governatore il decreto così com’è è invotabile, un avvertimento che aumenta le tensioni all’interno del partito visto che sul decreto bancario, oltre a Padoan, si sono esposti anche il Premier Gentiloni e leader del Pd Matteo Renzi. Dunque Emiliano, batte la lingua dove il dente duole, su tematiche concrete, con i suoi 10 deputati e due senatori fa la sua battaglia contro il decreto, il cui iter in parlamento non sarà affatto semplice. Il governatore Pugliese chiede di bloccare il provvedimento perché tradisce i risparmiatori, abbandonando al loro destino centinaia di migliaia di piccoli azionisti e di obbligazionisti subordinati e comporta per lo stato un onere spaventoso. Un attacco in primis al ministro dell’Economia Padoan e quindi al governo su un tema sensibile su cui sicuramente si giocherà gran parte della campagna elettorale per le prossime elezioni politiche.