Dopo i risultati delle amministrative sono cadute le riserve sulle nomine per alcune poltrone regionali in attesa del rimpasto sulle nomine degli assessori regionali: Saverio Tammacco, ex consigliere provinciale di centrodestra, vicino a Francesco Schittulli, poi spostatosi in una lista civica a sostegno di Emiliano, va a Puglia Sviluppo, mentre ad appena un anno dalla nomina è caduto il CDA di Aqp, rendendo indispensabile una prossima assemblea dei soci il prossimo 13 luglio. La situazione ai vertici dell’Acquedotto Pugliese è complessa, dopo le dimissioni di Lorenzo De Santis prima, al cui posto è stata nominata la 31enne barlettana Carmela Fiorella, e della consigliera Francesca Pace poi. Le due dimissioni hanno fatto venire meno il consiglio di amministrazione guidato dal manager Nicola De Sanctis, ancora in attesa del ritocco del suo stipendio da 60mila a 240mila euro lordi annui. Anche Innovapuglia attende i frutti di questa giostra di poltrone regionali. L'amministratore unico, Gennaro Ranieri, è in scadenza ed una delle ipotesi in campo è che possa essere confermato, ma all'interno di un consiglio di amministrazione rinnovato, poiché questa società partecipata è al centro di molteplici attenzioni avendo il compito di gestire e bandire le gare uniche su beni e servizi della sanità ed appalti cospicui. Inoltre c’è da stabilire cosa accadrà in Fiera del Levante, dove è scoppiato un altro caso legato ai ritardi nella chiusura dell'accordo con Bologna Fiere per la gestione sessantennale della fiera barese. I sindacati protestarono contro Regione e Comune, chiedendo un piano alternativo a quell'accordo.

Redazione Controradio