
Reddito di Dignità, in un anno 12 mila famiglie beneficiarie
Emiliano: “L’abbiamo progettato, e oggi il ReD è un modello che ci copiano in tutta Italia”
“E’ un modello che ci copiano in tutta Italia”- queste le parole del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla manovra di inclusione sociale il Red (Reddito di Dignità). E nella giornata di ieri il governatore, insieme all’assessore al Welfare, Negro, e alla consigliera del presidente, Titti De Simone, hanno fatto il punto della situazione davanti ai sindaci e agli assessori competenti dei comuni pugliesi sull’applicazione della misura Red. Erano presenti anche: i rappresentanti regionali, il presidente Anci nazionale e sindaco di Bari Antonio Decaro, il presidente Anci Puglia, Gino Perrone e la direttrice Inps Puglia Maria Sciarrino. Dall’incontro è emerso il primo dato ufficiale: a un anno dalla attivazione del Reddito di dignità in Puglia, sono 12mila i nuclei familiari beneficiari della misura regionale di sostegno al reddito e reinserimento lavorativo, con una previsione di estensione della platea a 20mila beneficiari per il 2017. “I primi tirocini formativi sono iniziati e stanno andando a regime - ha aggiunto il Presidente Emiliano - e a breve cominceranno le prime erogazioni di denaro. Molti sono quelli che stanno facendo lavori piccoli e grandi all’interno di questa misura che, lo ricordo, non è di assistenza ma di reinserimento nel mondo del lavoro”. Nella seduta di ieri, inoltre, è stato sottolineato che il Red si coordina e integra con il Sia (Sostegno inclusione attiva) nazionale. Nella prima annualità, è stato evidenziato, il 52% degli ammessi alla misura sono beneficiari del Red, e quindi in mancanza di questo sarebbero stati esclusi dai criteri di ammissione molto rigidi del Sia. Dal mese di aprile ad oggi, in Puglia, le prese in carico con la prescritta firma del patto individuale di inclusione attiva con i cittadini sono state 2.600, ed entro luglio arriveranno a circa seimila patti sottoscritti con altrettanti cittadini che beneficeranno materialmente del contributo economico. Prende forma anche il catalogo regionale dei posti di tirocinio disponibili che è composto da 5.700 opportunità ed è in costante aumento.