
Parte il G7 a Bari
Inaugurazione a Teatro Petruzzelli con interventi di Decaro, Emiliano e Padoan. Intanto partite le iniziative contro il vertice
“Benvenuti a Bari, la città delle opportunità, dove nessuno è straniero [...]. Siamo orgogliosi di ospitare nel nostro Castello Normanno Svevo i vostri lavori che affronteranno i temi prioritari dell’agenda politica internazionale, a cominciare dalla lotta alle disuguaglianze e alle povertà”. Con queste parole di benvenuto il sindaco di Bari Antonio Decaro apre ufficialmente il G7, nell’affascinante atmosfera del Teatro Petruzzelli, in cui si è tenuta la giornata d’apertura con il Concerto dell’orchestra del maestro Giampaolo Bisanti. Ad accogliere i rappresentanti politici anche il Governatore Pugliese Michele Emiliano e il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. “Sappiate mettere al centro le persone, quelle più disperate. Oltre il pareggio di bilancio cerca anche la giustizia” - afferma Emiliano; “Regione unica al Sud per dinamismo ed eccellenze industriali” - dichiara invece Padoan. La giornata è trascorsa in maniera abbastanza tranquilla: dopo il concerto i capi dell’economia mondiale hanno fatto un giro per le strade della Città, città vecchia compresa. Un po’ di imbarazzo per i cassonetti dell’immondizia stracolmi, ma nulla più. “C’est la vie” ironizza il ministro dell’economia francese Michel Sapin. Alle 21.00 verso il palazzo della Prefettura per la cena di gala, mentre gli sherpa e le delegazioni mangiano nella sala Zonno. A fine serata lo show di fuochi pirotecnici visti dalla magnifica vista del Grand Hotel delle Nazioni vicino a Lungomare. Oggi si parte con gli incontri e le sessioni plenarie di discussione all’interno del Castello Normanno Svevo. Nel pomeriggio invece la visita a Matera e la cena a palazzo Lanfranchi. Partiti intanto i workshop, i laboratori e le manifestazioni per protestare. In questi giorni l’iniziativa “L’altro vertice - Molti più di 7” che da ieri pomeriggio si sta dibattendo contro i ministri, discute sui reali problemi che affliggono Bari e tutto il Mezzogiorno, come le disuguaglianze e le immigrazione. Oggi e domani il concerto-protesta a Parco 2 Giugno con tantissimi artisti della Puglia pronti ad esibirsi contro le rappresentanze politiche.