
Sanità, in Puglia 800 posti letto gestiti con i voucher
I pazienti potranno scegliere dove farsi curare. Ma arriva il “no” del Ministero dell’Economia
800 nuovi posti letto per l’assistenza socio-sanitaria gestiti con il meccanismo dei voucher, attraverso i quali i pazienti potranno scegliere la struttura dove farsi curare. È l’effetto della nuova legge sugli accreditamenti approvata ieri all’unanimità dal Consiglio regionale pugliese. Nello specifico, il voucher socio-sanitario proposto dall’assessore Salvatore Negro, prevederà, in via del tutto sperimentale (2017-2018), la copertura di prestazioni di assistenza socio-sanitaria, infermieristica e riabilitativa in tutte le strutture che possiedono i requisiti di accreditamento. Per i voucher non è previsto un valore fisso ma si parla di circa 5mila euro l’anno per posto letto. Nonostante l’unanimità del Consiglio, è giunta però la bocciatura da parte del ministero dell’Economia, che ha sollevato pesanti critiche al testo emanato dalla commissione. D’altronde in alcune regioni come la Lombardia, il sistema dei voucher è stato sperimentato e poi sospeso a causa dell’elevato numero di frodi rilevate. Ma il governatore Emiliano ha comunque deciso di non tener conto dei rilievi ministeriali e di approvare la legge.