
Primarie Pd: Emiliano il più votato in Puglia, ma Bari sceglie Renzi
Intanto il Csm continua a contestare la candidatura del governatore
I dati non sono ancora ufficiali, ma pare che ad imporsi nelle primarie del Pd in Puglia sia stato proprio Michele Emiliano. L’attuale governatore avrebbe ottenuto il 42,8% dei voti, seguito da Renzi e Orlando. Ma a tradirlo è stata la sua città, Bari, nella quale gli elettori gli hanno preferito l’ex premier Renzi, che si è imposto con il 55% delle preferenze (seguito da Emiliano com il 38% e da Orlando con il 7%). Risultato migliore nella provincia, dove il presidente della Regione Puglia si impone con il 51,3% dei voti. “Da oggi ci prepariamo a costruire il partito del ‘noi’ per riunificare il paese - ha dichiarato Emiliano - Ventimila grazie a tutti gli iscritti del Pd che credono nella nostra idea d’Italia”. Ma, se da una parte Emiliano può gioire, dall’altra dovrà affrontare un grattacapo non indifferente, ovvero il procedimento disciplinare a suo carico per aver violato il divieto per i magistrati di iscriversi ai partiti politici. La procura generale della Cassazione gli ha contestato, oltre agli anni in cui ha ricoperto incarichi ai vertici nel Pd, anche la candidatura alla segreteria nazionale del partito stesso. Per questa ragione, su richiesta del difensore di Emiliano, il procuratore di Torino, Armando Spataro, il processo è stato rinviato e aggiornato all'8 maggio, a primarie concluse.