Sta per scadere il bando di gara, indetto dalla Prefettura di Bari, rivolto a trentatrè Comuni dell’Area Metropolitana di Bari per “l’affidamento del servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, della gestione dei servizi connessi e la messa a disposizione delle strutture di accoglienza”. Circa 27 milioni di euro destinati a 2.500 immigrati stanziati con fondi del Ministero degli Interni. Potranno accedere al bando (scaricabile sul sito della Prefettura e su quelli dei Comuni) operatori quali enti pubblici, associazioni, fondazioni, consorzi, istituzioni umanitarie, gruppi di imprese. La selezione, invece, prevede la stesura di una graduatoria in cui si aggiudicheranno l’appalto i migliori offerenti, vale a dire chi offrirà il servizio più completo al minor costo. C’è tempo fino al prossimo 24 febbraio e l’erogazione del servizio varrà messa in atto per un periodo che va dal 1° marzo al 31 dicembre di quest’anno. Ogni struttura candidata dovrà ospitare da un minimo di venti ad un massimo di centoventi migranti ed offrire, insieme agli altri, anche un servizio di trasporto. Per facilitare l’operazione l’Area Metropolitana è stata suddivisa in undici lotti.

Lucia Schiraldi